I tagli USAID sono l’ennesimo colpo al Tigray ferito
I segni della guerra civile sono ancora numerosi, e alcuni di questi sono vere e proprie ferite aperte per il Tigray, che ancora cerca una lenta ripartenza. La situazione sanitaria è uno dei tasti dolenti: se un tempo il Tigray era considerato un modello nella lotta contro l'HIV, grazie ad anni di sforzi di sensibilizzazione che avevano portato il tasso di prevalenza dell'HIV nella regione all'1,4% (uno dei più bassi in Etiopia), ora la situazione è ben diversa...