17 Apr Aiuti alimentari dalle aziende di Cento
TORNANO FAME ED INSTABILITÁ IN ETIOPIA
Non bastano i nuovi “Obiettivi del Millennio” né i passi da gigante compiuti in ambito economico: l’Etiopia torna ciclicamente nel triste elenco dei paesi con maggiore incidenza di denutrizione e carestie.
E’ il dato che emerge dall’ultimo “Rapporto Globale sulle Crisi Alimentari” curato dalla Rete di informazione sulla sicurezza alimentare, elaborato da Unione Europea e agenzie ONU. Ben 11 milioni in più, rispetto all’anno precedente.
Tra le cause sono da considerare nella loro complessità i fenomeni climatici come “El Niño, le speculazioni sui prezzi dei beni alimentari, l’instabilità politica.
E così anche a Cento ci si è rimboccati le maniche per alleviare il problema, almeno per le persone assistite dalla missione salesiana di Suor Laura Girotto.
Il presidente dell’associazione Amici di Adwa, Carlo Farnè, e Gianni Fava, storico sostenitore e amico della missionaria, hanno lanciato un SOS alle aziende locali.
Il Pastificio Andalini ed i Molini Pivetti non hanno esitato a donare 10q rispettivamente di pasta e di farina, mentre il supermercato Famila ha fornito gratuitamente 1q di sale iodato e 50 l di Amuchina.
Gli Amici di Adwa e la Missione Kidane Mehret di Adwa desiderano ringraziare pubblicamente Massimo Andalini, Alberto Pivetti, Gianni Fava ed i dirigenti del supermercato Famila per le generose donazioni.
Unito al sostegno economico delle adozioni a distanza e all’offerta formativa delle scuole salesiane, l’aiuto in cibo permetterà alle tante mamme di Adwa di poter sfamare i propri figli.
Un grazie di cuore a tutti i benefattori!
Riportiamo l’articolo pubblicato sul “Centone” di aprile