18 Apr Amal e la sua epilessia: l’importanza dell’Ospedale
Una storia che ci ha colpito nelle nostre attività di rendicontazione, tra quelle degli oltre 10mila pazienti annui dell’Ospedale Kidane Mehret, è quella della piccola Amal.
A soli 6 anni soffre di epilessia bilaterale multifocale. Le crisi provocate dalla malattia possono partire da diversi focolai nel cervello, in modo imprevedibile.
Per evitare il manifestarsi di questi episodi, ha bisogno di terapie. Non possiamo dire per quanto tempo: quello che sappiamo, è che necessiterà di farmaci differenziati e modificati nel tempo, probabilmente a vita.
È indispensabile monitorare costantemente il suo disturbo, tramite encefalogramma.
L’Ospedale rende possibile tutto questo, con la collaborazione dei medici in Italia: infatti grazie ai volontari di ASPOS, da qualche mese l’ambulatorio di neurologia è sempre attivo, con la possibilità di trasmettere i tracciati per la refertazione e l’adeguamento del trattamento farmacologico.
Queste è una delle tante storie di risurrezione, che donano speranza.
Amal, con un costante controllo e le adeguate terapie, potrà condurre una vita normale.
Eppure tante e tanti di loro non hanno ancora la stessa fortuna. Qui, malattie o disturbi semplici possono facilmente complicarsi, fino a diventare invalidanti, se non addirittura mortali…
Noi possiamo però fare qualcosa: il nostro aiuto verso l’Ospedale è fondamentale per rendere possibili storie come questa. Dona ora: aiuta altre bambine e bambini come Amal ad avere un futuro!
