AMOA trasloca in ospedale e arrivano le prime soddisfazioni

AMOA trasloca in ospedale e arrivano le prime soddisfazioni

AMOA (Associazione Medici Oculisti per l’Africa) da ormai moltissimi anni collabora con noi per il progetto ospedale A marzo il Dottor Sergio Tabacchi era proprio ad Adwa per preparare sala operatoria ed ambulatori per iniziare a luglio l’attività, ma il suo cuore grande non è riuscito a rifiutare qualche visita.

Vi riportiamo la sua testimonianza:

“..siamo stanchi io ed il mio giovane e bravo infermiere etiope Samuel. Da tre giorni ininterrottamente, con il prezioso aiuto di Leda e di Sister Pauline abbiamo catalogato, classificato e sistemato materiale per gli ambulatori e la sala operatoria e abbiamo organizzato pure il trasloco degli strumenti.
Siamo stanchi dicevo, ma quando verso le 17 si presenta un paziente per una visita anche se la tentazione è di dire che non è giornata, in fondo siamo qui solo per fare trasloco, non per visitare, dico a Samuel di cominciare a visitarlo. Il paziente non vede assolutamente nulla, risulta miope di 12 diottrie e non ha mai portato occhiali.
Con le lenti corrette però la vista arriva a 4-5/10..e’ felice!!!

Il problema però è dove potrà acquistare occhiali con una gradazione cosi: forse lo abbiamo illuso inutilmente.

Cominciamo a cercare tra gli occhiali che negli anni abbiamo portato e succede ilmiracolo spunta un occhiale con lenti da -12 D, quello che stavamo cercando!!!

Il nostro amico etiope se ne va felice come pochi,mai aveva visto come questa sera.

Vi racconto questo per farvi capire che nei Paesi del Sud del mondo nn sempre è necessaria la chirurgia per fare felice un paziente.A volte esistono pazienti ipovedenti per difetti di vista mai corretti, lui era uno di questi.”

Grazie Sergio, a luglio inizierà un attività sanitaria strabiliante, ne siamo certi!

Non vediamo l’ora di sentire altre storie positive!