Perchè Adwa

Grazie per la tua attenzione ai bambini più in difficoltà e alle loro comunità!

Vorremmo raccontarti perchè dal 1998 l’associazione Amici di Adwa è a fianco del popolo etiope: è un popolo che soffre, dopo una lunga storia coloniale partita proprio dall’Italia, gli strascichi di una feroce dittatura e di guerra civile con bombardamenti chimici, nonché cicliche carestie che permettono a pochi di speculare e fare i propri interessi a discapito della vita di tantissimi altri…
Forse ti starai chiedendo: “Ma c’è bisogno di aiuto in tante parti del mondo: perché voi aiutate proprio Adwa?
La risposta te la diamo così: prova ad immaginare…
…come sarebbe la tua vita se tu fossi nato ad Adwa?

  • Avresti conosciuto la fame vera a causa di una delle frequenti carestie. Ad Adwa ancora oggi si muore per denutrizione e ci sono malattie causate dalla malnutrizione. Uno stipendio medio non è sufficiente per acquistare cibo per una famiglia quando c’è scarsa disponibilità e rialzo dei prezzi…
  • Avresti avuto 1 probabilità su 10 di non arrivare a compiere i primi 5 anni. La mortalità infantile in Etiopia è tra le più alte del mondo.
  • Avresti un livello di istruzione molto basso. In particolare, le bambine sono spinte ad abbandonare la scuola per aiutare le mamme nelle faccende domestiche, nell’accudimento dei fratellini e nelle piccole attività agricole e di pastorizia.
  • Ti basterebbe una caduta per rimanere disabile; un’infezione potrebbe toglierti la vita. Medici, attrezzature sanitarie e farmaci sono scarsi e costosi.

Abbiamo sbattuto la faccia contro questi problemi e li abbiamo presi a cuore quando Suor Laura Girotto ha risposto al grido di aiuto giunto dall’Etiopia.

Hai presente quando ascolti parlare una persona e senti che devi fare subito qualcosa per aiutarla? É successo a quelli che hanno partecipato alla messa di una domenica mattina del 1994, nella chiesa di Penzale vicino a Ferrara… e da allora non hanno mai smesso!

Suor Laura fondò la missione Kidane Mehret (nella lingua locale “velo di misericordia”, nome del monte che la sovrasta) su un terreno brullo, devastato da una guerra chimica. Come rifugio e punto di riferimento per la popolazione aveva a disposizione solo una tenda blu lasciata da qualche militare…

[Puoi approfondire la storia della missione di Adwa e di suor Laura richiedendo il libro “La tenda blu – in Etiopia con le armi della solidarietà” di Niccolò d’Aquino – ed. Paoline]

Oggi, grazie al sostegno di tantissime persone, gruppi, parrocchie, fondazioni, aziende, al posto di quella tenda blu c’è una missione con scuole di ogni ordine e grado, serre, stalle, un ostello, laboratori per la formazione professionale. Le adozioni a distanza permettono di poter garantire ai bambini fino alla maggiore età cibo, vestiti, istruzione. Offrono alle nuove generazioni gli strumenti per poter contribuire con competenza al futuro del proprio Paese.
Una volta avviata la scuola, l’emergenza sanitaria è però diventata evidente. Troppi studenti, insegnanti, genitori negli anni sono morti per malattie che nel resto del mondo sono facilmente curabili!
Suor Laura e consorelle da alcuni anni hanno chiesto agli Amici di Adwa di sostenere un nuovo importantissimo progetto: la costruzione e l’avvio di un ospedale.
I bisogni dei bambini, delle madri, delle comunità in Etiopia sono tanti e c’è un enorme bisogno del tuo aiuto: dona vita e futuro ai bambini e mamme di Adwa! C’è tanto che puoi fare anche con una modesta donazione.
Il tuo aiuto cambierà in meglio la vita dei piccoli in Etiopia: sarai una persona preziosa e speciale nelle loro vite!